Ordina online mezzo litro di "droga dello stupro": gliela consegnano i poliziotti

Pacco ritirato e manette. Un uomo di 44 anni, un cittadino italiano senza precedenti, è stato arrestato giovedì sera a Milano con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio dopo aver acquistato online mezzo litro di "Gbl", il "gamma butirrolattone", considerato illegale in Italia e infatti presente nella tabella IV delle sostanze stupefacenti e psicotrope del ministero della salute. 

A fermare l'uomo sono stati i poliziotti della VII sezione della squadra mobile, guidati da Marco Calì e Domenico Balsamo, che da qualche giorno stavano tenendo d'occhio un pacco in arrivo dall'Olanda dopo aver avuto il sospetto che potesse contenere droga. Approfondendo le verifiche, gli agenti hanno scoperto che il destinatario - per evitare di lasciare l'indirizzo di casa - aveva indicato come punto per il ritiro un "inbox" all'interno di una cartoleria di corso di Porta Romana. 

Dopo aver atteso un'intera giornata, durante la quale l'uomo non si è fatto vivo, i poliziotti - con il via libera dell'autorità giudiziaria - hanno aperto il plico e hanno verificato che all'interno c'era effettivamente un contenitore con mezzo litro di "Gbl", che una volta mischiato a un drink o con del liquido si "trasforma" in "Ghb", una sostanza presente nella tabella I e che, se assunta in quantità elevate, può causare stati euforia e di incoscienza, tanto da essere famosa come "droga dello stupro". 

Il pomeriggio successivo, il 44enne si è presentato fuori dalla cartoleria per ritirare il pacco ma si è allontanato dopo aver visto un'auto della polizia locale, che in realtà era impegnata in un altro intervento. Un paio di ore dopo, verso le 19, la svolta: l'uomo è tornato e, senza saperlo, ha preso il plico dalle mani dei poliziotti, che si sono finti degli impiegati del negozio. A quel punto, lo spacciatore è stato arrestato e gli agenti hanno perquisito casa sua - sempre in zona -, dove sono stati trovati un grammo di cocaina e 0,5 grammi di shaboo. 

È verosimile, secondo quanto ipotizzato dagli investigatori, che il pusher vendesse il "Gbl" a una ristretta cerchia di amici, anche perché non è un tipo di droga che si compra in strada. Dal mezzo litro acquistato in Olanda sarebbero state ricavate circa 700 dosi, che sul mercato si trovano a un prezzo di 20 euro.