Quelli che per parcheggiare non pagano un centesimo
I radicali pubblicano l'elenco dei destinatari del pass per parcheggiare (sempre) a scrocco, su righe gialle e blu. E' esercito di 1.700 persone di politici, funzionari, statali
Arriverà una bella sforbiciata come nel caso delle corse preferenziali, passate, dopo la pubblicazione dell'elenco destinatari, da oltre 4mila a un massimo potenziale di 2mila e 500?
Sono in tanti ad augurarsi di sì. Perchè anche l'elenco dei destinatari di pass per la sosta gratis (possibilità di parcheggio in righe blu e gialle - dei residenti - senza pagare un centesimo) è ampio. Troppo: 1.670 "fortunati". Ecco l'elenco completo.
Sono stati i radicali milanesi, sul loro sito, a rendere "partecipi" i poveri "cristi" dei privilegi degli "altri". Un piccolo esercito di politici (principalmente), funzionari ministeriali e di Expo 2015, personale di tribunali e procura, e ancora medici ospedalieri, imprenditori, giornalisti.
Tra i nomi in elenco, spiccano Ignazio La Russa (ex ministro Difesa, Pdl), Maria Stella Gelmini (ex Dicastero Istruzione, Pdl), Rocco Buttiglione (Udc); ma ce n'è per tutti gli schieramenti, da Antonio Panzeri (parlamentare Pd) a Sergio Piffari (Idv). E ancora, il fratello dello stilista Gianni Santo Versace (Api), Paolo Romani e Lara Comi (Pdl).
Poi tutti i consiglieri comunali, la Provincia, i consiglieri regionali, membri della curia.
Da novembre, fanno sapere da Palazzo Marino, ci sarà una stretta sul rilascio dei tesserini. Di quanto? L'obbiettivo, paventa Pier Maran, assessore comunale alla Mobilità, potrebbe essere del 40%.
