rotate-mobile
Cronaca Cascina Gobba / Via Olgettina

Serate ad Arcore, Elisa Toti: "Boccassini convinta che siamo prostitute"

La presentatrice di Mediaset, che aveva ammesso di ricevere 2.500 euro al mese da B., attacca il pm Ilda Boccassini

Elisa Toti, una delle ragazze che hanno partecipato alle serate con Silvio Berlusconi ad Arcore, ha attaccato il pm Ilda Boccassini dopo la requisitoria di quest'ultima al processo che vede imputato il leader del Pdl per concussione e prostituzione minorile.

"Sono stata a testimoniare - ha detto la Toti - e non è servita a nulla. Quel che crede d'aver visto ad Arcore, il pm se l'è sognato di notte. Ormai ne è convinta e da subito: dubito che cambierà idea, ma spero che gli altri giudici la pensino diversamente".

Secondo la Toti, è da due anni e mezzo che la Boccassini tratta le ragazze di Arcore come prostitute: "Ormai ci abbiamo fatto l'abitudine", ha commentato amaramente, "speriamo che prima o poi una giustizia ci sia davvero".

La Toti ha abitato in via Olgettina per qualche mese a cavallo tra il 2010 e il 2011: l'affitto era pagato da Silvio Berlusconi, come lei stessa ha raccontato in aula. Secondo il suo racconto, lei (classe 1979) e Berlusconi si sono conosciuti nel 2008 e, sempre stando alle sue dichiarazioni, da gennaio 2011 riceve un aiuto economico dall'ex premier. Nel novembre 2012 ai pm ha spiegato di ricevere 2.500 euro al mese da Berlusconi. Ma ha sempre escluso qualunque genere di rapporto sessuale con il Cavaliere.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Serate ad Arcore, Elisa Toti: "Boccassini convinta che siamo prostitute"

MilanoToday è in caricamento