Emigrazione: Milano e Lombardia "prime scelte" per chi si trasferisce

Non sono certamente più i numeri dell'era della ricostruzione industriale e della conseguente immigrazione interna, ma Milano continua ad attirare persone dal resto della Lombardia e del Paese. Lo confermano i dati sui cambi di residenza, elaborati dalla camera di commercio di Monza. 

I lombardi che si sono trasferiti nel 2014 sono stati 263 mila mentre in Lombardia sono arrivate 277 mila persone. Tra i lombardi, il 61,7% è però rimasto nella stessa provincia e il 22,1% in un'altra provincia sempre in Lombardia. 

Milano è la prima scelta per chi proviene da quasi tutte le altre province lombarde: Bergamo, Como, Cremona, Lodi, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese. A scegliere - come prima preferenza - Monza-Brianza sono milanesi e lecchesi, mentre i bresciani scelgono bergamo e i mantovani Brescia. Il saldo è favorevole agli ingressi in quasi tutte le province lombarde eccetto Sondrio e Lecco, dove è più alto il numero di persone che partono.

Nella provincia di Milano, in totale, sono arrivati 83.876 nuovi cittadini nel 2014, mentre si sono cancellati in 77.121. E' il secondo saldo positivo della regione dopo quello di Como in relazione all'entità dei residenti. In tutto, in Italia sono un milione e 300 mila coloro che nel 2014 hanno cambiato residenza: un valore in lieve diminuzione rispetto al 2013. Gli spostamenti tra diverse regioni italiane rappresentano il 24,3% del totale e sono diretti soprattutto verso Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna.

La Lombardia è la prima regione scelta da chi parte da diverse altre regioni: Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana e Veneto.