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Cronaca

È morto Ennio Doris, patron di Banca Mediolanum

Il banchiere si è spento nella notte tra martedì e mercoledì 24 novembre a Milano

È morto Ennio Doris, il fondatore di Mediolanum. Il banchiere si è spento a Milano nella notte tra martedì e mercoledì 24 novembre, aveva 81 anni. Il fatto è stato comunicato dalla moglie Lina Tombolato e i figli Sara e Massimo.

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Chi era Ennio Doris

Ennio Doris era nato il 3 luglio 1940 a Tombolo (Padova). Aveva iniziato la sua carriera come venditore porta a porta presso la Banca Antoniana di Padova e Trieste (oggi Antonveneta) dove rimase per otto anni, per poi diventare direttore generale delle officine meccaniche Talin di Cittadella. Nel 1969 iniziò la sua attività nel campo della consulenza finanziaria per la società Fideuram (oggi Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking).

Nel 1971 entrò a far parte della Dival (gruppo RAS) che aveva appena dato vita al fondo comune di diritto lussemburghese "TreR" dove, in circa dieci anni, raggiunse la qualifica di divisional manager con un gruppo di 700 persone. Il successo in Dival e l'esperienza accumulata nel mondo del risparmio fecero maturare in lui il desiderio di realizzare un progetto imprenditoriale che permettesse di offrire ai clienti risposte a 360°, una consulenza finanziaria "globale".

La svolta arrivò con Berlusconi: nel maggio del 1981 il mensile Capital pubblicò una lunga intervista al Cavaliere, attivo nel settore immobiliare e in quello televisivo con Canale 5; Berlusconi fece un'affermazione: "Se qualcuno ha un'idea e vuole diventare imprenditore, mi venga a trovare. E se l'idea è buona ci lavoriamo insieme". Un incontro casuale a Portofino permise a Ennio Doris di conoscere Berlusconi e di presentargli il suo progetto, convincendolo a parteciparvi.

Nel febbraio del 1982 nacque la società Programma Italia, di proprietà dal Gruppo Fininvest e Ennio Doris. Il progetto decollò e nel 1994 Programma Italia Spa cambiò la propria denominazione sociale in Mediolanum Spa, holding di tutte le attività di settore.

Nel giugno del 1996 l'azienda fu quotata nella Borsa Italiana ed entrò nel MIB 30 a partire dal 1998. Nel maggio del 1997 nacque la nuova Banca Mediolanum con Ennio Doris come presidente. Banca Mediolanum, secondo i dati del 2019, vale oltre 6 miliardi di euro e conta più di 8mila dipendenti. A Marzo 2020, nel momento più buio della pandemia, l'istituto donò 5 milioni di euro alla regione Veneto per combattere il covid.

Berlusconi: "Doris è stato un grande uomo"

"Ci ha lasciato Ennio Doris, un grande uomo, un grande imprenditore, un grande patriota, un grande italiano - ha dichiarato Silvio Berlusconi -. Un uomo generoso, altruista, sempre attento agli altri, sempre vicino a chi aveva bisogno. Un mio grande amico. Ci mancherà molto, mi mancherà moltissimo. A Massimo, a Sara, a Lina la mia vicinanza e tutto il mio affetto".

Banca Mediolanum: "Un uomo straordinario"

"Tutti i Family Banker, i dipendenti e i collaboratori di Banca Mediolanum - si legge in una nota dell'istituto di credito - si stringono uniti e partecipi attorno alla famiglia Doris e, con enorme commozione, rendono omaggio a Ennio Doris, grande uomo e straordinario imprenditore. In questi giorni di lutto la famiglia Doris desidera mantenere uno stretto riserbo che chiediamo di voler rispettare".

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