L'estetista che controllava i dipendenti (in nero e senza mascherine) con le telecamere
Dovrà pagare quasi 8mila euro di contravvenzioni
Un estetista di Milano controllava i propri dipendenti con le telecamere. All'interno del suo negozio, inoltre, non si indossavano mascherine e si lavorava in nero. Ma i carabinieri lo hanno scoperto e ora dovrà pagare quasi 8mila euro di multe.
Le irregolarità sono emerse lo scorso weekend nel corso di controlli ad alcuni esercizi commerciali del centro. Nel negozio di estetica, di proprietà di un 59enne cinese, i militari hanno trovato un lavoratore che non era stato registrato e un sistema di videosorveglianza per il controllo dei dipendenti, installato senza l'autorizzazione necessaria. Per via della presenza di una persona che lavorava in nero, il titolare è stato sanzionato per 5.600 euro, mentre le telecamere gli sono costate 1.549 euro di sanzione.
Un'ultimo verbale di 400 euro, infine, è stato elevato perché all'interno del locale non venivano utilizzati dispositivi di protezione individuale, come imposto dalla normativa anti covid. A causa del lavoratore 'in nero', infine, al proprietario è stata anche sospesa l'attività.