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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Bicocca / Viale Sarca

Uccise la sorella, condannato a 30 anni: estradato in Italia

Era scappato in Libano poco prima della sentenza d'appello bis. Poi l'arresto in un albergo di Beirut

Condannato a 30 anni per l'omicidio della sorella, Pasquale Procacci era scappato in Libano passando per la Francia subito prima che venisse letta la sentenza d'appello bis. Dodici giorni di latitanza, poi l'arresto in un albergo di Beirut da parte della polizia libanese. E ora l'estradizione in italia. Pasquale procacci 67 anni, accusato di avere assassinato la sorella 69enne Maria Teresa, nel 2009, è di nuovo nel Paese e sconterà la pena.

La donna venne trovata all'interno di un'auto parcheggiata in viale Sarca, insieme a un paio di guanti i gomma: i periti hanno riscontrato il dna del fratello in tracce di sangue sui guanti. Secondo l'accusa, il movente dell'omicidio sarebbe stato un contrasto sull'eredità immobiliare lasciata dal padre dei due. Procacci si era difeso sostenendo che i guanti si trovavano nell'auto della sorella perché lui li aveva usati per piccole riparazioni meccaniche di quella vettura.

Condannato in primo grado e assolto in appello, la cassazione - notando che non era emerso un valido alibi e al contempo c'era un forte movente - rinviò a un secondo processo d'appello il caso. Di qui la condanna a 30 anni e la fuga.

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