Expo, cento detenuti lavoreranno nel facchinaggio e accoglienza
E' il progetto a cui da tempo lavora il ministero della giustizia insieme alle carceri di Milano e Monza
Anche un centinaio di detenuti lavorerà per Expo 2015. Il progetto è stato annunciato dal ministro della giustizia Andrea Orlando, che - dopo avere inaugurato l'Urp del tribunale - si è recato all'Hangar Bicocca per l'incontro "Le idee di Expo".
Il progetto ("Le carceri milanesi per Expo") è stato messo a punto ed è ormai pronto a partire. Prevede che 35 detenuti di Opera, 35 di Bollate, 10 di Monza e 20 ora affidati agli ufficii di esecuzione penale esterna prestino attività di facchinaggio o di accoglienza per i visitatori. Ma non è tutto. E' prevista anche una "scuola di cucina" all'interno del carcere di San Vittore.
A Bollate invece verranno organizzate visite guidate. "Ogni anno l'Italia spende tre miliardi per l'esecuzione penale e ha una delle percentuali più alte di recidiva", ha notato Orlando.