Expo 2015, Acerbo resta al Padiglione Italia
Dopo l'avviso di garanzia con l'accusa di avere pilotato l'appalto delle Vie d'Acqua. Ma si è dimessso da commissario delegato
Si è dimesso ma solo "per metà" Antonio Acerbo, indagato per il progetto Vie d'Acqua. Lascia l'incarico di commissario delegato alle infrastrutture ma resta responsabile unico per il Padiglione Italia. Ad annunciarlo è stato Giuseppe Sala, commissario unico dell'esposizione, dopo un incontro nella sede di via Rovello.
Acerbo è accusato di avere contribuito a "pilotare" l'appalto delle Vie d'Acqua in favore di Maltauro, all'epoca guidata dall'imprenditore Enrico Maltauro.