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Martedì, 23 Aprile 2024
Expo 2015 Vialba / Via Cristina Belgioioso

Dopo Expo alcuni padiglioni resteranno nel parco tematico

Lo ha detto Giuseppe Sala, ad della società di gestione. Pisapia: "Il contenuto del parco sia il più condiviso possibile"

I padiglioni che verranno costruiti in vista di Expo 2015 potrebbero restare, almeno in parte, successivamente all'evento: è quanto ha affermato Giuseppe Sala, numero uno di Expo 2015 Spa, la società di gestione, parlando dei vari fabbricati dei Paesi espositori. "Ragioniamo come se le strutture siano temporanee", ha affermato presentando l'avviso per le manifestazioni d'interesse per il post-evento: "Ma non c'è obbligo che lo siano".

I Paesi devono occupare, con le costruzioni, il 50% delle aree a loro assegnate, con materiali in gran parte riciclabili, e con l'indicazione di liberare poi l'area entro sei mesi dalla chiusura della manifestazione. Ma Sala ha fatto capire che in alcuni casi i fabbricati potrebbero invece "resistere" all'evento. D'altra parte, non bisogna dimenticare che molte esposizioni universali hanno lasciato un segno indelebile anche dopo: basti pensare alla Tour Eiffel a Parigi.

E ci sono già Paesi, come ad esempio Israele, che domandano il motivo per cui i loro padiglioni non possano rimanere dopo l'evento. Nell'area è previsto un parco tematico di 43 ettari, di cui una parte a verde.

Il sindaco Giuliano Pisapia si è soffermato sull'aspetto della cementificazione, escludendo nel modo più assoluto che sarà possibile. E ha spiegato di avere intenzione di sentire i cittadini: "E' importante - ha affermato - che a decidere il futuro di queste aree sia una platea più ampia possibile".

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