Expo 2015: i ticinesi vogliono che il Cantone spenda meno soldi
Tranquillo il governatore Maroni: "Per noi non cambia niente"
Come da previsioni, gli elettori del Canton Ticino hanno respinto lo stanziamento di 3,5 milioni di franchi (corrispondenti a circa 2,9 milioni di euro) proposto dal governo e dal parlamento del cantone per partecipare a Expo 2015. Il referendum, promosso dal partito della Lega dei Ticinesi, si è tenuto domenica 28 settembre.
Il voto non pregiudica la partecipazione del cantone, ma ne ridurrà lo stanziamento. Si ipotizza che il cantone alla fine spenderà circa un milione e 200 mila euro, di cui non più di mezzo milione di fondi pubblici.
"Il risultato per noi è ininfluente", ha commentato il governatore lombardo Roberto Maroni, "perché la Svizzera parteciperà comunque a Expo, dunque per noi non cambia nulla, cambia solo per loro che avranno meno opportunità per sfruttare Expo. Penso sia un segnale negativo per il Canton Ticino".
"Noi - ha proseguito Maroni - vogliamo fare grandi cose con la Svizzera, i Grigioni e il Ticino stesso ma se il Canton Ticino non è interessato, ci rivolgeremo ad altri".