Expo, 390 medici e infermieri si alterneranno tutti i giorni

390 sanitari lavoreranno nel sito dell'esposizione universale, alternandosi in turni. Si tratta di 199 infermieri e 191 medici. E' il piano approntato dalla regione Lombardia. Un punto di primo intervento sarà aperto vicino al Padiglione Italia tutti i giorni dalle 10 alle 23, con tre medici, un operatore tecnico, un infermiere e vari operatori di soccorso dell'Areu (Azienda regionale emergenza urgenza).

Altri due punti di intervento saranno aperti soltanto nei giorni festivi: uno dalle 11 alle 21, l'altro dalle 12 alle 22. Nei festivi quindi il numero di sanitari raddoppia e uno dei medici sarà un pediatra. 

Quanto ai mezzi di soccorso, ne saranno operativi due di base e uno avanzato dal lunedì al venerdì, raddoppiando nei festivi. 

Si prevedono 70-80 mila persone al giorno nei feriali e 250 mila nel weekend. Nell'ambito del piano straordinario di Expo, la regione ha stanziato 31 milioni per l'edilizia sanitaria, 4 milioni per assumere nelle Asl 87 persone a tempo determinato e 2 milioni per potenziare i punti di pronto soccorso nell'area della Città metropolitana.