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Cronaca Rogoredo / Via Rogoredo

Milano, ossessione per un giornalista Sky: arrestata donna per stalking

Arrestata una palermitana di 38 anni. Mercoledì l'ultimo atto della vicenda. La donna si è presentata per l'ennesima volta al quartier generale di Sky, in via Rogoredo

Si era invaghita di lui guardandolo alla tv. Ogni giorno, appuntamenti fissi. La voce, lo sguardo. Lui, giornalista, famoso, di bella presenza. Lei lo osserva, si "affeziona" e inizia a inviargli qualche timido messaggio su Facebook. Fino a quando quell'infatuazione è diventata ossessione.

Arrestata una palermitana di 38 anni. Mercoledì l'ultimo atto della vicenda. La donna si è presentata per l'ennesima volta al quartier generale di Sky, in via Rogoredo, a Milano, dove c'era l'ordine di non farla passare. E' dovuta intervenire la polizia per allontanarla dall'oggetto della sua ossessione, un giornalista sportivo di Sky che perseguitava da mesi, minacciandolo e accusandolo di averle rovinato la vita.

Si tratterebbe di Fabio Tavelli, volto noto della tv di Sky Sport. La donna, una palermitana di 38 anni, come riporta oggi la Repubblica, è stata poi portata via da un'ambulanza e ricoverata all'ospedale Niguarda. Soffre di depressione, e le manette di mercoledì pongono fine a una vicenda iniziata nel 2010.

La palermitana aveva visto per la prima volta il conduttore, volto noto della redazione sportiva, a una presentazione di un libro del giornalista all'università di Enna, la Kore, "La mia Sud Africa", un racconto dell'esperienza vissuta ai Mondiali. In seguito gli aveva mandato qualche mail all'indirizzo di posta aziendale e aveva lasciato messaggi sulla sua bacheca di Facebook.

Tutto sotto controllo, insomma. Ma le cose sono rapidamente cambiate la scorsa estate. Da ammiratrice la donna si è trasformata in stalker. Appostamenti sotto casa, accuse fantasiose al giornalista: "Sei la causa di ogni sventura". E la decisione di "affrontarlo" faccia a faccia a Milano nel quartiere generale di Sky. Fino a scomparire da casa, al punto che i genitori ne avevano denunciato la scomparsa. 

Il giornalista ha accettato l'incontro: è andato a parlarle con la donna sperando di chiudere la vicenda. Macché. Tavelli viene minacciato. Succede la stessa cosa in altre occasioni. Così il giornalista prende le sue precauzioni: toglie il suo nome dal citofono di casa e denuncia la donna che, quando si ripresenta alla portineria, viene arrestata.

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