Morto durante un combattimento di pugilato, vent'anni fa la tragedia di Fabrizio De Chiara
Il pugile finì in coma dopo il ko subito al dodicesimo round dell'incontro contro Imparato
Sono già passati vent'anni da quel maledetto giorno. Il giorno in cui Fabrizio De Chiara ha smesso di combattere e si 'arrese' alla morte nel letto di un ospedale di Pisa, dove venne ricoverato dopo un disgraziato match.
Il giovane pugile di Cologno Monzese che finì in coma dopo il ko subito al dodicesimo round dell'incontro contro Vincenzo Imparato per il titolo italiano dei medi.
Le condizioni del venticinquenne pugile apparvero subito gravi, infatti si rialzò barcollante,poi perse conoscenza. Fu sottoposto a intervento chirurgico alla testa, ma il giorno dopo, era il 17 novembre, ne fu decretata la morte cerebrale. I suoi organi (polmone, cuore, reni, cornee, fegato) furono donati: come detto da lui stesso alla madre tempo prima.
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