Falò di Sant'Antonio, appuntamenti a Milano. Intanto Sedriano lo vieta
I commissari del comune: "Inquina troppo, revocato". A Milano appuntamenti in parchi e cascine
Il 17 gennaio è la sera del Falò di Sant'Antonio, una tradizione lombarda (e non solo) che a Sedriano, nel 2014, non si ripeterà: i commissari che governano il comune (sciolto per presunte infiltrazioni mafiose). Era tutto pronto, con l'appuntamento alle nove di sera in piazza Papa Giovanni XXIII, ma inquina troppo e quindi il falò è stato annullato.
A segnalare la questione la lista "Sinistra di Sedriano", il 12 gennaio. Il gruppo si dichiarava favorevole a conservare la tradizione popolare ma perplesso per la sicurezza e la salute dei cittadini. "Negli anni scorsi, nei giorni immediatamente successivi all'evento, i parametri pm10 si innalzavano in maniera preoccupante, di quattro/cinque volte i valori stabiliti dalla legge", scriveva la lista in una nota.
La proposta della lista non era quella di vietare il falò, ma di scrivere un'ordinanza per suggerire ai residenti di piazza Papa Giovanni XXIII di tenere chiuse le finestre e per intensificare i controlli della polizia locale verso i falò accesi in giro, "dei quali si approfitta per incenerire all'aperto ogni tipo di rifiuto".
I commissari di Sedriano invece hanno deciso di annullare la manifestazione.
IL FALO' A MILANO - A Milano diversi appuntamenti per il Falò di Sant'Antonio. Giovedì 16 il preambolo a Cascina Campazzo (parco del Ticinello). Venerdì 17 a Figino, Muggiano (Cascina Molino del Paradiso) e Parco delle Cave (Cava Aurora). Sabato 18 al Parco Lambro (Cascina Biblioteca), ancora Parco delle Cave (Cascina Linterno) e Boscoincittà. Infine, domenica 19, a Cascina del Bosco a Quinto Romano. Oltre al falò, "vin brulè" e cioccolata calda per tutti.
