Farmacista in coma avvelenato da cianuro. Fermato un sospetto
La polizia avrebbe fermato una persona che sarebbe colpevole dell'avvelenamento di un farmacista con del cianuro. L'uomo è in gravi condizioni in coma
Un farmacista milanese, Luigi Fontana, è rimasto in coma dopo quello che, all'apparenza, sembrava un tragico malore. Ma le indagini e le analisi sull'uomo hanno dimostrato che si era trattato di un avvelenamento da cianuro.
C'è un sospetto. La polizia ha fermato una persona. Si chiama Gianfranco Bona, ed è un autotrasportare. Avrebbe messo il cianuro nell'aperitivo di Fontana poichè aveva con quest'ultimo un debito da 200mila euro che non poteva pagare.