La maxi festa (abusiva) fuori dal liceo milanese, tra ragazzini ubriachi e vandalismi
Notte movimentata quella di domenica in via Corridoni, pieno centro di Milano
Ragazzini ubriachi, risse, furti, rapine. È stata una notte di panico, letteralmente, quella tra sabato e domenica in via Corridoni a Milano, teatro di una festa - abusiva - organizzata proprio davanti al liceo scientifico Leonardo da Vinci.
L'appuntamento, ribattezzato "Leo fest" e spinto dal passaparola tra gli adolescenti, ha attirato oltre duemila giovanissimi, molti dei quali arrivati anche da altre scuole. Tra norme anti covid totalmente ignorate, musica e alcol a fiumi, in più momenti si sono registrati attimi di tensione. Le testimonianze social raccontano infatti di aggressioni, scontri tra gruppi rivali, scippi, giovanissimi derubati e addirittura qualche sassaiola. Molte macchine dei residenti di zona sono state danneggiate, con i parabrezza sfondati probabilmente soltanto per divertimento da qualcuno che era alla festa.
In più, i sanitari del 118 hanno dovuto soccorrere alcuni ragazzi - tra i 14 e i 15 anni - che evidentemente avevano esagerato con l'alcol. Una adolescente è finita in ospedale anche per essere rimasta ferita dopo essere caduta, mentre una sua amica ha poi rifiutato il trasporto in pronto soccorso. A notte inoltrata, quasi all'alba di domenica, i giovani - che si erano "allargati" fino al tribunale e a piazza cinque giornate - hanno poi lasciato la festa.