Figli che picchiano i genitori: due arresti in poche ore a Milano e provincia. Le storie
Un fenomeno preoccupante per i militari. Protagonisti dei due episodio, figli che volevano denaro
In poche ore, i carabinieri del Comando provinciale di Milano hanno arrestato – in due operazioni separate - due figli violenti, per maltrattamenti in famiglia.
A Milano, i militari del Nucleo Radiomobile sono intervenuti presso un’abitazione in zona Washington, su richiesta di una sessantanovenne. Arrivati sul posto, i militari hanno arrestato il figlio quarantaduenne della donna. L’uomo aveva minacciato la madre prendendo ripetutamente colpito con calci la porta dell’abitazione, pretendendo di entrare nell'appartamento. L’uomo è stato rintracciato e bloccato in strada mentre cercava di nascondersi tra le auto in sosta.
Nel pomeriggio, a Mediglia, i carabinieri della Tenenza di San Giuliano Milanese (Mi) avevano dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal gip del Tribunale di Lodi nei confronti di un quarantottenne. L’uomo, dal 2015 aveva iniziato a vessare gli anziani genitori conviventi, rispettivamente di ottanta e settantadue anni, intavolando discussioni per futili motivi di convivenza ed economici, talvolta terminate con minacce e danneggiamenti degli arredi.
In un'occasione l’aguzzino si è impossessato del televisore di casa per venderlo per procurarsi denaro. Un’altra volta ha strappato dal polso del padre un orologio. I due anziani si erano rivolti ai carabinieri portandoli a conoscenza dei comportamenti prevaricanti del figlio. Le sue condotte, portate all'attenzione dell’autorità giudiziaria, hanno determinato l’emissione del provvedimento cautelare a suo carico per maltrattamenti in famiglia e rapina, disponendone l’accompagnamento presso il carcere di Monza.
