Si fa ospitare per otto mesi in casa di 20enne fingendo gravidanza
Protagonista una 34enne. Finalmente il giovane si è convinto che si tratta di una truffatrice
La storia che ha ideato le ha procurato una denuncia per simulazione di reato. Lei, B.P., ha 34 anni e per molti mesi ha di fatto approfittato delle finanze e dell'ospitalità di un giovane di 20 anni e della sua famiglia. Aveva fatto finta di essere in stato di gravidanza, e che il papà fosse appunto il ragazzo. Così, con questa scusa, si era fatta ospitare otto mesi nella casa della famiglia del giovane, finché i genitori di lui, intuendo qualcosa, non la cacciarono di casa. Questo il 7 giugno.
Quel giorno lei dovette andarsene, ma il ragazzo - completamente infatuato - se ne andò con lei. La coppia trovò alloggio in un albergo di Gropello Cairoli per qualche giorno, finché il gestore non intimò ai due di pagare. Ma loro scapparono e per questo si procurarono una denuncia per insolvenza fraudolenta da parte dei carabinieri.
Dopo alcuni giorni il 20enne tornò a casa sua e - convinto dai genitori - saldò la sua parte di conto all'albergo. Si era convinto, frattanto, di non dover diventare papà. La donna invece restò irreperibile e iniziò a perseguitare il 20enne con diverse telefonate, chiedendogli di tornare a ospitarlo in casa, ma ottenendo ormai un netto rifiuto.
Le telefonate sono continuate fino all'una della notte tra il 28 e il 29 giugno. A quel punto, capendo che non avrebbe convinto il 20enne a ospitarla, la 34enne ha chiamato carabinieri e 118 denunciando un'aggressione da parte di uno sconosciuto e facendosi portare al San Matteo di Pavia. Ai carabinieri - che l'hanno raggiunta in ospedale per interrogarla - ha spiegato di avere trascorso la serata scambiando effusioni con il giovane in un parco, poi - mentre era in bicicletta - è stata aggredita da un 50enne sconosciuto che l'ha picchiata e l'ha trascinata nella propria auto causandole ferite e un forte choc.
Per i carabinieri non è stato difficile "smontare" la storia della donna: del giovane nessuna traccia dai filmati di sorveglianza, e del resto lui stesso ha raccontato di avere trascorso invece la serata in casa, insieme ai suoi genitori, guardando la televisione.