rotate-mobile
Cronaca

Un milanese su cinque fuma: in calo le sigarette elettroniche

Una sigaretta su 10 è rollata con tabacco e cartine direttamente dal fumatore. L'appello di Garattini alle donne (in aumento le fumatrici): "Buttate il pacchetto"

Il 20% dei milanesi è fumatore. Lo dice una ricerca della Doxa, per conto della Lilt (Lega Italiana Lotta ai Tumori), in vista della giornata mondiale contro il tabacco del 31 maggio. Rispetto al 2013, la percentuale è sostanzialmente invariata. Le sigarette consumate in media sono 12,5 al giorno, poco più che nel 2013 (quand'erano 10,5). E una sigaretta su dieci è rollata dal fumatore stesso, con tabacco e cartina.

Aumenta, anche se di poco, il numero di donne fumatrici, a Milano. La Lilt e l'istituto Mario Negri ribadiscono la necessità di aumentare il prezzo del pacchetto di sigarette, soprattutto per scoraggiare i giovani (di solito a reddito più basso degli adulti per ovvi motivi) ad iniziare a fumare, e di estendere i divieti.

"Mi appello soprattutto alle donne", ha dichiarato il direttore del Mario Negri, Silvio Garattini: "Si dichiarano salutiste in larga misura, ad esempio il 96% dichiara di avere un'alimentazione sana ed equilibrata e il 78% delle fumatrici fa un controllo di prevenzione dei tumori almeno una volta all'anno. Ma non buttano il pacchetto".

E sembra essere "passata di moda" la sigaretta elettronica. In città la usa dall'1 al 2% della popolazione. Il 37% di chi l'ha provata afferma che non dà lo stesso piacere di una sigaretta normale, mentre secondo il 35% degli utilizzatori, l'e-cig non aiuta a smettere di fumare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un milanese su cinque fuma: in calo le sigarette elettroniche

MilanoToday è in caricamento