Evidentemente per quelle 500 rosse avevano una passione incontrollabile. Tanto da rubarne, o almeno provarci, due nella stessa sera. E sempre con la stessa modalità: il vetro del lato guida distrutto con una pietra e l’auto accesa a spinta, prima della fuga. L’ultimo colpo, però, si è chiuso con un epilogo diverso. 

Due ragazze - una trentaduenne e una diciassettenne, entrambe italiane - sono state arrestate martedì sera dai carabinieri con l’accusa di tentato furto aggravato. 

Verso le dieci e trenta, le due sono state viste da alcuni testimoni entrare - a bordo di una 500 Enjoy - in un parcheggio in via Venezia Giulia. Le due ragazze, dopo aver posteggiato accanto ad una seconda Enjoy, sono scese dall’auto e, con fare sospetto, si sono avvicinate all’altra macchina. A quel punto, una delle due ha afferrato un grosso sasso e ha distrutto il vetro della vettura. 

Proprio in quel momento sul posto sono arrivati i carabinieri - allertati dai testimoni -, che si sono messi all’inseguimento delle due amiche, che hanno tentato una disperata fuga a piedi. Entrambe sono state bloccate e ammanettate: la più grande è ai domiciliari, mentre la minorenne è stata portata al Beccaria. 

L’auto sulla quale viaggiavano le due era stata rubata poco prima in via De Pisis, zona Quarto Oggiaro. Mentre, il sei settembre e il due ottobre scorsi, le amiche erano state fermate - sempre dai carabinieri - a bordo di due auto Enjoy, anche quelle risultate rubate.