Colpo da 4 milioni da nota famiglia di Milano: la colf ladra rivende gli orologi all'asta, ritrovati
Le indagini dei carabinieri di Porta Magenta proseguono per ritrovare gli altri 38 gioielli che mancano all'appello e per rintracciare il Lupin e la Margot dell'Est Europa. Tutti i dettagli
Il colpo milionario era stato messo a segno lunedì 27 aprile del 2009. Fulmineo, poco dispendioso ma incredibilmente proficuo: alla fine i malviventi era riusciti a portare via da un'abitazione situata in una centralissima via di Milano gioielli per ben 4 milioni di euro.
A violare la dimora di "un'influente famiglia" della città - come ha descritto le vittime il tenente Alfonso Sammaria, comandante del Nucleo operativo dei carabinieri della Compagnia Porta Magenta - era stata una coppia moldava. La donna, in particolare, era stata la chiave d'accesso nell'abitazione dove da un po' di tempo era impiegata come colf. I due sono tuttora ricercati a livello europeo ma intanto, a distanza di anni, due preziosi orologi appartenenti alla collezione trafugata sono stati ritrovati e riconsegnati ai legittimi proprietari.
Il risultato è stato raggiunto solo grazie alla caparbietà degli investigatori che non hanno mollato le ricerche. I due orologi preziosi e pezzi unici - un Rolex e un Jaeger-Lecoultre d'epoca - sono riapparsi a dicembre 2015 nel catalogo di una nota casa d'asta a Birminghan, la Fellows. I militari, a quel punto, cominciano uno scambio d'informazione con la polizia locale e scoprono che gli orologi effettivamente sono stati messi in vendita dalla coppia di ricercati. Scatta a quel punto la richiesta di sequestro in ambito europeo. Tra burocrazia e accertamenti si arriva al 21 novembre 2017, data in cui i carabinieri riconsegnano i due pezzi ritrovati alla famiglia milanese. Le indagini proseguono per ritrovare gli altri 38 gioielli che mancano all'appello e per rintracciare il Lupin e la Margot dell'Est Europa.
Uno degli orologi ritrovati: foto
