Baranzate, sgominata gang di specialisti di furti in rame

I militari della Tenenza di Bollate hanno arrestato per furto 4 romeni di 42, 29, 27 e 20 anni, tutti domiciliati nel campo nomadi di via Triboniano a Milano, nullafacenti e pregiudicati, responsabili di furto aggravato in concorso.

I soggetti sono stati bloccati nella via Milano di Baranzate, a bordo di un Fiat Ducato nel cui interno erano stati occultati ben 180 chili di canaline a cavi in rame, asportati poco prima da un capannone abbandonato della ditta D.G.M..

A seguito dell’intensificazione dei controlli attuati dai militari bollatesi e rhodensi nei Comuni di Bollate e Baranzate, sono poi finite in manette altre 7 persone. Due salvadoregni ed un cubano, rispettivamente di 30, 29 e 27 anni sono stati arrestati per non aver ottemperato agli ordini di espulsione emessi negli scorsi mesi dal Questore di Milano. Un 35enne tunisino, pregiudicato e sottoposto agli arresti domiciliari, è stato fermato nella periferia di Baranzate, ove si era recato senza autorizzazione e violando quindi i vincoli del regime detentivo. In carcere sono poi finiti tre catturandi, tutti del Nord Ovest di Milano: B.L., 33enne, condannato a 4 anni di reclusione per spaccio di stupefacenti; P.O., 35 anni, sottoposto a custodia cautelare in carcere per maltrattamenti nei confronti della moglie; V.G., 52 anni, condannato a 2 anni di reclusione per truffa aggravata. Questi ultimi 3 sono stati tradotti a San Vittore, mentre gli altri 8 arrestati verranno giudicati con rito direttissimo.