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Cronaca Pessano con Bornago

Genitori non pagano la mensa, bambini a digiuno

Una ventina di bambini, per la maggior parte figli di immigrati, del comune di Pessano con Bornago sono a digiuno da diversi giorni perché non hanno i soldi per pagare la refezione scolastica. Il Comune di rifiuta di pagare al loro posto e le mamme del paese si indignano e preparano la protesta

A Pessano con Bornago, nelle vicinanze di Gessate, venti bambini delle scuole locali elementari e medie, per la maggior parte di origini straniere, sono a digiuno da diversi giorni. Il motivo? Non possono permettersi di pagare la refezione scolastica e quindi la società che gestisce il servizio ha deciso di interrompere per loro la fornitura di pasti giornalieri. Per di più il Comune si rifiuta di pagare quei pranzi di tasca sua, per aiutare le famiglie in difficoltà.

La Dussman Service Srl, responsabile del servizio, ha annunciato che dall’inizio dell’anno è in credito di circa 28mila euro con le scuole del paese, a causa della morosità prolungata di alcuni studenti e ha  fornito una lista dei “morosi cronici”.

In parecchi sono riusciti a saldare il loro debito con la società trentina in svariati modi, ma altri non ce l’hanno fatta. Il risultato è che chi poteva ha rinunciato al servizio, portandosi il bambino a casa per il periodo del pranzo, per gli altri la situazione non si è sbloccata e le maestre si trovano spesso a cedere il loro posto ai bambini digiuni.

Le mamme e le famiglie dei bambini delle scuole ritengono inaccettabile la posizione del Sindaco e il comportamento della società e hanno organizzato una protesta pacifica presso il Consiglio Comunale.
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