Giornata antifumo, Majorino: "Occuparsi delle sigarette elettroniche"
L'assessore alla salute del comune ricorda il divieto di fumo introdotto in 550 aree gioco per bambini e dichiara "guerra" alle e-cigarettes: "Non è da Paese serio lasciare che un milione di persone le usi"
Milano si prepara alla giornata antitabacco del 31 maggio. L'assessore alla salute Pierfrancesco Majorino (Pd) è intervenuto alla presentazione dell'iniziativa promossa dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori, "A Milano siate gentili con i fumatori. Trattiamoli bene per farli smettere". L'assessore ha ricordato il divieto di fumo in 550 aree gioco dedicate ai bambini, introdotto alla fine del 2012, "per occuparci della salute dei più piccoli ed evitare di esporli ai rischi del fumo passivo". Inizialmente era un semplice invito a non fumare.
Singolare poi quanto detto da Majorino in merito alla "cosiddetta sigaretta elettronica", di cui "dobbiamo occuparci". Secondo l'assessore comunale alla salute, "non è da Paese serio lasciare che un milione di cittadini utilizzi questo strumento senza sapere di preciso quali effetti produce sulla salute delle persone. Non si può più tollerare una situazione del genere, specie perché in molti fanno profitti su questa attività”. Il comune di Milano ha già vietato lo "svapo" all'interno degli uffici comunali.
