Blocco sgomberi, giovani del Pdl "occupano" l'assessorato
Singolare protesta di Giovane Italia contro le dichiarazioni dei giorni scorsi dell'assessore Castellano, che aveva deciso il blocco degli sgomberi delle case occupate per necessità
Ai giovani del Pdl non è andato giù l'annuncio di qualche giorno fa dell'assessore Lucia Castellano: "Blocchiamo gli sgomberi degli occupanti per necessità fino alla costituzione di una commissione apposita che valuti caso per caso".
Ne erano seguite polemiche anche "amiche": Italia dei Valori e il sindacato Uil hanno protestato anche in maniera abbastanza dura con l'assessore.
Di qui la singolare manifestazione. Guidati dal consigliere comunale Pietro Tatarella e dal coordinatore milanese di G.I. Marco Bestetti, ieri alcuni giovani militanti del Pdl hanno simbolicamente tentato di "occupare" prima gli uffici dell'assessorato in via Larga e poi quelli tecnici in via Melchiorre Gioia.
"Stiamo dalla parte di chi con enormi sacrifici paga le rate degli alloggi popolari fino all'ultimo centesimo", hanno scritto su un volantino.
Un risultato l'hanno ottenuto: sono stati alla fine ricevuti dall'assessore a Palazzo Marino. “Abbiamo chiesto all’Assessore - hanno dichiarato Tatarella e Bestetti - di rettificare le sue dichiarazioni incomprensibili sull’occupazione delle case popolari, di non considerare i centri sociali come un valido interlocutore del Comune, e di prendere un impegno preciso sull’istituzione della commissione che si occuperà di verificare caso per caso quali saranno gli appartamenti occupati da sgomberare e quali situazioni saranno sanate per necessità”.
L'assessore Castellano si è impegnata sia a istituire la commissione sia (come da un'altra richiesta dei giovani del Pdl) a presentare un piano di ristrutturazione di 500 appartamenti entro dicembre.
