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Cronaca

Milano, agente della Locale suicida con l'arma d'ordinanza. È la seconda in pochi giorni

Il dramma nelle scorse ore. Già a metà febbraio un'altra agente si era tolta la vita

Polizia locale di Milano in lutto. Nelle scorse ore, stando a quanto reso noto dall'associazione professionale polizia locale d'Italia, una agente di 58 anni - Giovanna il suo nome - si sarebbe tolta la vita sparandosi con l'arma d'ordinanza. 

"Quale malessere, quali sofferenze, quali stress, quali pressioni e incomprensioni? Cosa avevi nel cuore cara collega? Un altro vuoto, un'altra vita spezzata e ancora a Milano", le parole della presidente dell'associazione, Silvana Paci. 

Già a metà febbraio, infatti, un'altra ghisa - una 51enne impegnata in centrale operativa - aveva deciso di togliersi la vita. "L’ennesima morte, quella di una nostra collega di Milano, rende più che mai attuale il tema dei decessi e dei suicidi tra gli operatori di Polizia Locale, sottoposti a forti pressioni, anche psicologiche per via della peculiare natura del loro lavoro, dell’ambiente in cui si trovano a svolgerlo ogni giorno, ed alle gravi discriminazioni rispetto alle altre forze di polizia loro riservate dalle istituzioni", avevano denunciato all'epoca dall'associazione.

"Ora basta, pretendiamo soluzioni concrete che ci aiutino a contrastare il disagio lavorativo di chi non riesce o non trova il coraggio di chiedere un aiuto o un sostegno psicologico, quello che ancora oggi rappresenta per tanti un tabù, una debolezza o un’alternativa di poco conto nella nostra società. Una mano amica - avevano concluso -, capace, che ci dia il coraggio e la forza di reagire per non cadere".

Dopo il secondo suicidio in meno di un mese, sul tema è intervenuto anche Riccardo De Corato, assessore alla sicurezza di regione Lombardia e consigliere comunale a Milano. "Innanzitutto, rivolgo le mie più sentite condoglianze ai familiari e ai colleghi. Se il fatto venisse confermato, si tratterebbe del quarto caso in due anni, segno evidente di qualcosa che non va all’interno del corpo. Adesso il comune di Milano deve dare risposte chiare e accogliere la mia richiesta di istituire una Commissione d’inchiesta, a norma di regolamento, per fare chiarezza su ciò che sta accadendo nel corpo della Polizia Locale e sui diversi scandali che hanno coinvolto alcuni agenti", le sue parole.

“Ho raccolto le 19 firme necessarie per l’istituzione della commissione coinvolgendo tutta l’opposizione di centrodestra e il Movimento 5 Stelle. Dal Comune - ha concluso - ho ricevuto delle obiezioni formali che non hanno portato a nulla. Non c’è più tempo da aspettare, si istituisca la commissione subito". 
 

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