Graffiti e "tags", Pisapia: "Autori siano condannati a ripulire i muri"
Il sindaco giudica i lavori socialmente utili più efficaci delle sanzioni pecuniarie. "Spendiamo milioni per pulire i muri e poi li 'firmano' di nuovo"
Giuliano Pisapia apre ai lavori socialmente utili per combattere la moda delle "tags" e dei graffiti sui muri di Milano. Il sindaco ha ricordato che ripulire i muri costa svariati milioni di euro e di solito in breve tempo gli stessi muri sono di nuovo imbrattati. Ma ultimamente gli investigatori hanno fatto uso anche di internet per scoprire i responsabili: un lavoro di indagine che ha fruttato risultati positivi, perché in blog specializzati ci si imbatte nelle opere e in qualche caso si riesce anche a risalire agli autori.
Per quanto riguarda poi le punizioni, secondo Pisapia piuttosto delle sanzioni pecuniarie sono più efficaci i lavori socialmente utili: "Non è una gogna", ha detto, "ma metterli pubblicamente a pulire i muri che hanno imbrattato credo sia utile".