Incendio ad Albairate: la raccolta dell'umido non si interrompe
Già individuate quattro strutture che raccoglieranno le frazioni di umido e di verde dai comuni del consorzio navigli
Dopo l'incendio ai capannoni di stoccaggio di rifiuti organici della Ecoprogetto Milano di Albairate, verificatosi domenica 27 luglio, l'impianto di "biodigestione anaerobica" è chiuso. Ma la raccolta dei rifiuti non ha subito intoppi.
Il consorzio dei comuni dei Navigli, infatti, ha individuato altri centri nei quali conferire la frazione umida (circa 130 tonnellate ogni settimana) e il verde (circa 50 tonnellate ogni settimana). Si tratta di Gaggiano (Greentech), Concorezzo (Afo Ambiente), Zinasco (Alan) e Lacchiarella (A2A).