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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Via Parri

L'incendio al Beccaria: il "capo" è il "piccolo Vallanzasca"

Sarebbe il 14enne arrestato la scorsa settimana ad aver "pilotato" la protesta al Beccaria di sabato sera. La polizia ha sedato la rivolta senza usare la forza

A far scoppiare la mini-rivolta nel carcere minorile Beccaria di sabato sera è stato un suo "ospite" molto recente: il 14enne di Quarto Oggiaro, che si faceva chiamare "piccolo Vallanzasca", ma noto anche col soprannome "pulce", arrestato la scorsa settimana dopo un inseguimento rocambolesco.

Un 14enne che deve già rispondere di un nutrito elenco di reati, nonostante la giovane età, e che viene considerato molto pericoloso dal gip dei minori e dalle forze dell'ordine. E che anche al Beccaria, in meno di una settimana, ha dimostrato la sua non proprio onorevole "stoffa". E' lui infatti ad avere convinto una quindicina di minori reclusi a far scoppiare la protesta: verso le nove di sabato sera hanno iniziato a urlare e bruciare carta e asciugamani. Poi sono stati "seguiti" da almeno altri quindici, di un altro raggio.

La polizia ha impiegato circa un'ora per sedare i disordini, senza ricorrere alla forza. I danni sembrano essere limitati. Cruciale la mediazione di un dirigente del commissariato Ticinese.

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