Incendio a Casorezzo: due morti, due persone ricoverate
Il dramma nella notte tra martedì e mercoledì: due corpi sono stati trovati carbonizzati. Una ventina le persone fatte sgomberare
Dramma a Casorezzo, vicino a Legnano, che ricorda molto da vicino quello nel Lodigiano due giorni fa (video).
Due corpi carbonizzati. Si tratta di un uomo di 68 anni, Luigi Ciavarella, e una donna di origine sudamericana di 30 anni. Sono stati trovati all'interno di una palazzina andata a fuoco a Casorezzo. Le fiamme siano partite dal seminterrato, dove l'uomo abitava dopo il divorzio dalla moglie che abita nel piano di sopra nello stesso edificio, in via Daverio 16.
Forse a causa di un corto circuito o di un mozzicone di sigaretta acceso, si sono sprigionate le fiamme nel garage adibito a taverna dove si trovavano le due vittime. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, i due avrebbero respirato il fumo, non sarebbero riusciti a uscire dalla stanza e a chiamare i soccorsi e sarebbero così morti asfissiati.
Quando hanno sentito odore di bruciato, i vicini hanno chiamato i vigili del fuoco, sono entrati nel garage e si sono trovati davanti i cadaveri delle due vittime.
La moglie della vittima - e una donna che abita al primo piano della villetta col marito e le due figlie - sono state ricoverate per accertamenti in ospedale a Magenta, sotto choc dopo il ritrovamento dei cadaveri.
Per motivi precauzionali la villetta in via Daverio, alla periferia del paese, abitata dalla coppia che viveva separata in casa e dall'altra famiglia, è stata evacuata, mentre fuori si sono radunati i vicini e alcuni parenti della vittima.
La donna morta è stata identificata nel corso della notte: si tratterebbe di una sudamericana senza fissa dimora e senza permesso di soggiorno, che da circa due anni viveva in paese e incontrava saltuariamente il pensionato.
Sui corpi delle vittime verrà eseguita l'autopsia per accertare le cause del decesso, mentre sono proseguiti fino a tarda notte i rilievi sul posto di carabinieri e vigili del fuoco.