Milano, accoltella la ex, le incendia casa e si ferisce con l'acido
Il fatto nel pomeriggio di venerdì 3 dicembre. L'uomo si è poi barricato in casa versandosi addosso dell'acido muriatico
Prima ha accoltellato la sua ex con un cacciavite. Poi si è barricato nell'appartamento a cui ha appiccato il fuoco e intanto si è ferito con dell'acido muriatico. L'accaduto nel pomeriggio di venerdì 3 dicembre, intorno alle 16, in via dell'Arcadia, zona Gratosoglio.
La vittima, una 56enne filippina, ha suonato alla porta della vicina di casa per chiedere aiuto, presentandosi con le braccia ferite a causa dei colpi inferti con un cacciavite e il volto tumefatto per via delle botte. Nel frattempo l'aggressore, un coetaneo della donna, che conviveva ancora con lei nonostante la loro relazione fosse finita, si è barricato nell'abitazione, ha cercato di incendiarla e nel frattempo si è procurato lesioni con l'acido.
Sul posto sono intervenuti la polizia di Stato, i vigili del fuoco e il 118. I caschi rossi hanno domato le fiamme; mentre i soccorritori hanno prestato le prime cure sia alla vittima sia all'aggressore, per poi trasportarli entrambi in ambulanza, in codice giallo, rispettivamente all'ospedale Humanitas di Rozzano e al San Carlo di Milano.
In base a quanto ricostruito dalla questura, la violenta aggressione si è consumata al culmine di una lite scoppiata tra l'uomo e la donna perché lui - il quale si trovava sotto l'effetto dell'alcol - sarebbe stato ingelosito da una precedente relazione di quest'ultima.
La vittima stava dando ospitalità al 56enne nonostante la loro storia sentimentale fosse già finita da diversi mesi. L'uomo - che ha riferito di aver anche ingerito l'acido e si trova in ospedale, dove è stato intubato - risponde di lesioni e incendio doloso. Dovrebbe essere arrestato non appena dimesso.