Donna trovata morta carbonizzata in un appartamento di Milano
Il dramma venerdì mattina in via Massimiano. Morta una 83enne
Le prime fiamme, il rogo alimentato dagli oggetti presenti in casa e quella stessa casa che si trasforma in una trappola mortale. Dramma venerdì mattina in un appartamento di via Massimiano, nel quartiere Lambrate di Milano, dove una donna di 83 anni è morta in un incendio divampato nella sua abitazione.
L'allarme è scattato verso le 10, quando alcuni residenti della zona hanno segnalato del fumo dal condominio al civico 21. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigli del fuoco, che hanno fatto non poca fatica per riuscire a domare il rogo, alimentato anche dall'enorme quantià di oggetti nell'abitazione.
Durante le operazioni di spegnimento, i pompieri hanno scoperto il corpo dell'83enne, che sembra fosse un'accumulatrice seriale. Per l'anziana, il cui corpo era carbonizzato, non c'era ormai più nulla da fare e i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
La polizia, allertata dai vigili del fuoco, ha effettuato i rilievi del caso. È verosimile, stando ai primi accertamenti, che il rogo sia divampato per un banale incidente domestico e che sia stato poi alimentato dal materiale nell'appartamento. La salma della donna è stata affidata all'autorità sanitaria. Presenti anche gli agenti della Scientifica, che stanno effettuando tutti i controlli per accertare con sicurezza la dinamica e le cause della tragedia.