Fuma e brucia la stanza d'hotel in centro: ospiti in fuga sul tetto, salvati dai pompieri
L'incendio alle 21.40 di giovedì. L'uomo, 23enne, è stato indagato per incendio colposo
Sembra che abbia lasciato una sigaretta accesa e si sia distratto. E proprio in quell'attimo di distrazione ha dato fuoco a tutto. Un ragazzo di 23 anni, un giovane italiano, è stato denunciato giovedì sera dalla polizia per aver causato un incendio nella residenza Metastasio, l'hotel che si trova in via Metastasio, in pieno centro città.
Il rogo è divampato verso le 21.40 in una stanza all'ultimo piano - occupata proprio dal 23enne - e in pochi attimi il resto della struttura si è riempito di fumo. Tutti gli ospiti presenti nell'albergo sono usciti autonomamente dal portone, mentre in tre - secondo quanto riferito dalla Questura - si sono rifugiati sul tetto, probabilmente il punto sicuro più vicino.
Il gruppetto è stato recuperato dai vigili del fuoco, che hanno fatto salire i tre nel cestello dell'autoscala e li hanno riportati in strada. Gli stessi pompieri hanno spento il rogo e hanno effettuato un sopralluogo nell'hotel: la camera del giovane è stata dichiarata inagibile a causa dei danni, mentre l'hotel non ha subito danni.
Il 23enne, ascoltato dalla polizia, ha ammesso di aver dimenticato la sigaretta accesa e per questo è stato indagato a piede libero. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.