Incendio a Settala, fiamme in un magazzino: scoppi ed enorme nube di fumo nero nel cielo
Il rogo verso le 23 in un'azienda che si occupa di logistica. Pompieri al lavoro per ore
I boati delle esplosioni a rompere la pace della sera, già resa estremamente silenziosa e quasi irreale dall'emergenza Coronavirus. Le fiamme che si alzano dal tetto, visibili dalle case vicine. E un'enorme nube di fumo nero nel cielo, che si scorge da chilometri di distanza.
Sono le istantanee scattate giovedì sera a Settala, teatro di un grosso incendio divampato verso le 23 nell'azienda "Milano Holding", una ditta di via Tancredi Galimberti che si occupa di stoccaggio e logistica.
Il rogo - Foto da gruppo Fb C. Fontana
Il rogo, stando a quanto finora ricostruito dai carabinieri di San Donato Milanese, guidati dal maggiore Antonio Ruotolo, è partito da un camion che era parcheggiato nel piazzale esterno dell'azienda, che ha un capannone di 2.500 metri quadrati. Dal mezzo, al cui interno c'era olio di palma, il rogo si è poi propagato ad altri tre furgoni parcheggiati nelle vicinanze e alla facciata della struttura.
Le fiamme hanno inevitabilmente causato una densa colonna di fumo che ha allarmato i residenti della frazione di Caleppio e degli altri comuni vicini, con i gruppi Facebook cittadini che in pochissimo si sono riempiti di segnalazioni di esplosioni, verosimilmente dovute ai camion in fiamme.
l rogo - Foto da gruppo Fb G. Avena
I vigili del fuoco sono intervenuti con sette mezzi e hanno lavorato per cinque ore, con l'ultima squadra che ha lasciato Settala verso le 4 di venerdì mattina. Nel rogo non si sono registrati feriti, mentre l'azienda ha subito danni importanti.
Le prime ipotesi dei militari portano a un incendio nato per un corto circuito proprio dal camion in cui c'era stoccato l'olio di palma. Da lì poi le fiamme si sono estese.
Il rogo - Foto da gruppo Fb I. Macalli