Arianna, la ragazza travolta e uccisa sulle strisce davanti al fidanzato
Il dramma martedì sera a Vittuone. La ragazza era una maestra d'asilo
Era prossima alle nozze, progettava una vita felice insieme al suo fidanzato. E invece proprio davanti ai suoi occhi ha trovato la morte. È Arianna Nicodemo, 28enne originaria del Salernitano, maestra d'asilo, la ragazza travolta e uccisa martedì sera sulla Padana superiore a Vittuone, nel Milanese.
Stando a quanto finora ricostruito dai carabinieri, la giovane - residente a Vigevano - si trovava sulle strisce quando sarebbe stata centrata da un'auto, una Fiesta guidata da un 47enne di Rho. Il conducente - un ingegnere - si è subito fermato a prestare soccorso alla vittima e ha dato l'allarme. Ma per lei non c'è stato nulla da fare: nella notte i medici dell'ospedale San Carlo ne hanno dichiarato il decesso.
Il 47enne, secondo le prime informazioni filtrate, sarebbe risultato positivo all'alcol test con un tasso alcolemico di 1,3 grammi per litro, oltre il doppio rispetto al limite consentito. L'uomo è stato anche accompagnato all'ospedale di Magenta per essere sottoposto agli esami tossicologici, i cui esiti sono attesi nelle prossime ore. Per lui è scattata, per ora, una denuncia per omicidio stradale.
Il dramma si è consumato sotto gli occhi del fidanzato di Arianna, che stava attraversando a due passi da lei. I due stavano andando a cena insieme e tra qualche mese si sarebbero scambiati il fatidico sì. Sogni di coppia, di futuro, spezzati da un tragico incidente.