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Incidenti stradali Comasina / Via Comasina

Incidente a Milano, ciclista trascinato e ucciso da un camion

È successo nella mattinata di lunedì 8 maggio in via Comasina. È l'ennesimo incidente tra un camion e una bici

Chiazze di sangue sull'asfalto rosso della pista ciclabile, accanto qualche vestito. A 300 metri la bicicletta. Incastrata sotto le ruote del camion. È quanto resta dell'incidente avvenuto in via Comasina a Milano nella mattinata di lunedì 8 maggio dove un ciclista di 55 anni, Li Tianjiao, è morto dopo essere stato travolto da un camion.

Tutto è accaduto poco prima delle 10.30, come riportato dall'agenzia regionale di emergenza urgenza. L'esatta dinamica del sinistro è al vaglio della polizia locale. Stando a una prima ricostruzione sembra che entrambi i veicoli stessero viaggiando lungo via Comasina dalla periferia verso il centro (il velocipede pare stesse circolando a destra dell'autocarro, probabilmente fuori dalla pista ciclabile). L'incidente è avvenuto all'altezza di via Novate, quando il camion ha svoltato a destra al semaforo. Il ciclista è stato urtato dalla parte anteriore del camion che ha poi trascinato la bici per circa 300 metri.

Incidente via Comasina (foto LaPresse)

Le condizioni del 55enne (cittadino cinese residente a Cormano) sono subito apparse gravi, tanto che la centrale operativa del 118 aveva inviato un'ambulanza e un'automedica in codice rosso. L'uomo è stato trasportato con la massima urgenza al Niguarda, ma è spirato poco dopo.

"Ero al semaforo con la freccia, sono ripartito e non mi sono accorto di averlo di fianco - ha spiegato sotto shock il camionista -. Non l'ho visto e non me ne sono accorto. Mi sono fermato dopo perché pensavo di avere la gomma bucata. Non sto bene. Questo non doveva succedere". L'uomo, 55 anni, coetaneo della vittima, è risultato negativo all'alcoltest; rischia una accusa di omicidio stradale.

La strage sulle strade di Milano

Quello di oggi è l'ultimo di una triste scia di gravi incidenti tra camion e biciclette. Lo scorso 20 aprile la 39enne Cristina Scozia - mamma di una bimba di 6 anni - era stata travolta e uccisa da una betoniera in via Francesco Sforza mentre andava in bici. Prima di lei, a febbraio, era toccato alla 38enne Veronica Francesca D'Incà, investita da un mezzo pesante all'angolo tra Loreto e viale Brianza. Prima ancora, a novembre, a perdere la vita era stata Silvia Salvarani, trascinata da una betoniera - di nuovo - sui Bastioni di Porta Nuova. Anche lei era in bici.

I ciclisti sono sempre le vittime

La mossa del comune per salvare i ciclisti

Il comune di Milano sta cercando di trovare una soluzione a quella che sta assumendo sempre più i tratti di una strage. Nella seduta di giovedì 4 maggio il consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'ordine del giorno presentato dal consigliere della Lista Sala, Marco Mazzei, che chiede di regolamentare l'ingresso dei mezzi pesanti nel centro cittadino.

La "mozione" chiede che i camion possano circolare sotto la Madonnina soltanto tra le 22 e le 6 del mattino o durante tutto il giorno ma solo se dotati dei sensori per l'eliminazione dell'angolo cieco.

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