Incidente mortale a Corsico, la locale lancia l'appello: «Chi ha visto si faccia avanti»
Proseguono le indagini sullo schianto. Il guidatore della moto indagato per omicidio stradale e guida senza patente
La polizia locale di Corsico sta ancora indagando sull'incidente mortale avvenuto in via Di Vittorio (il controviale della Nuova Vigevanese) all'altezza del Parco Giorgella il 17 aprile alle 19 e lancia un appello a tutti coloro che vivono in zona o passavano sulla Nuova Vigevanese al momento dell'impatto fatale per la 44enne Daria Sadun, in sella ad una bicicletta. «Sono utili anche particolari che, solo in apparenza, potrebbero sembrare insignificanti», scrive il comando di polizia locale in una nota diffusa nella serata di mercoledì 21 aprile.
Uno dei reati contestati ai due giovani (21 e 23 anni) in sella alla moto che ha travolto la donna è l'omicidio stradale. Per questo motivo la polizia locale, su incarico della magistratura, sta raccogliendo tutti gli elementi necessari a delineare il quadro accusatorio per definire nel dettaglio le responsabilità di tutti coloro che sono coinvolti nell'incidente. Gli agenti corsichesi hanno riesaminato le immagini scattate durante i rilievi, relative ai mezzi coinvolti, e i filmati di videosorveglianza dell'area circostante.
Dopo questa fase investigativa, sono stati acquisite agli atti alcune fotografie che ritraggono i dettagli dei due mezzi, posti sotto sequestro: sarà poi il magistrato a decidere sulla convalida del sequestro e delle immagini. Nel frattempo, il 21 aprile sono stati ascoltati alcuni testimoni dell'incidente. Da ultimo, il sindaco Giovanni Ventura ha convocato una riunione con la polizia locale e l'ufficio tecnico per concordare gli interventi più urgenti da attuare sulle strade più critiche dal punto di vista della sicurezza.
Alla guida della moto un 21enne residente a Milano nel quartiere Lorenteggio, a bordo con lui un 23enne di Corsico, entrambi portati in ospedale dopo l'impatto. I test tossicologici sul 21enne dicono che il giovane avrebbe assunto droga poco prima di mettersi alla guida, peraltro con il solo foglio rosa: per questo è accusato anche di guida senza patente e il padre, intestatario della moto, di incauto affidamento del veicolo.
Nelle scorse ore, infine, si è diffusa la voce secondo cui, dopo l'incidente, qualcuno avrebbe spostato la bici e la moto "manomettendo" la scena dell'incidente: su questo la polizia locale di Corsico ha aperto un fascicolo contro ignoti.