Nessuna misura cautelare per il 50enne che venerdì mattina, passando col rosso, ha travolto e ferito gravemente una ragazza di 13 anni in viale Monza. L'uomo, trattenuto dalla polizia locale perché in un primo momento si era allontanato senza prestare soccorso, è stato processato per direttissima sabato mattina ma il pm non ha richiesto per lui alcuna misura cautelare.

E' quindi tornato libero in tarda mattinata. Questo perché è incensurato e anche perché, in ogni caso, è tornato indietro. Nel corso dell'udienza il 50enne ha raccontato di non essersi accorto che fosse scattato il rosso anche a causa della forte pioggia. Sarebbe poi sceso, avrebbe visto la 13enne distesa per terra ma non immobile e poi sarebbe salito di nuovo sul furgone, per fare circa un chilometro con l'intenzione di trovare un punto in cui fare inversione e tornare indietro.

Nel frattempo, come già si sapeva, un altro automobilista (che l'aveva inseguito dopo avere visto l'incidente) l'ha raggiunto e gli ha intimato di tornare sul luogo dello scontro. La sua spiegazione è risultata convincente, per cui è stato scarcerato. Si è anche saputo che i test dell'alcol e della droga su di lui hanno dato esito negativo.

PROCESSO - L'uomo sarà comunque sotto processo il 14 febbraio e, da quanto trapela, chiederà il patteggiamento.

RIANIMAZIONE - La 13enne è ricoverata in neurorianimazione al Niguarda da venerdì. La prognosi è riservata e la giovanissima è tenuta sotto osservazione dai medici, ma secondo le indiscrezioni non è in pericolo di vita.