Fugge dalla polizia per 6 chilometri, poi sfonda il cancello del cimitero e si schianta: arrestato
Il folle inseguimento nella notte tra lunedì e martedì. In manette un 25enne. Le immagini
Appena gli hanno intimato l'alt, ha premuto il piede sull'acceleratore. Ha percorso circa sei chilometri a velocità folle, ignorando semafori rossi e precedenze. Poi, quando ha trovato un cancello davanti a sé, ha pensato bene di sfondarlo devastando tutto ciò che ha trovato sul suo cammino.
Un ragazzo di venticinque anni, un giovane italiano, è stato arrestato nella notte tra lunedì e martedì dagli agenti della Questura di Milano con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Video | I danni al cimitero Maggiore
Il suo folle spettacolo è iniziato verso le 3, quando una Volante ha incrociato in corso Sempione la Jeep Compass con a bordo il 25enne. I poliziotti hanno cercato di fermare il suv per un normale controllo, ma il guidatore si è immediatamente dato alla fuga.
La sua corsa è finita in via Landolfo II da Carcano, dove il fuggitivo ha sfondato il cancello del cimitero Maggiore, ha travolto il chiosco del fioraio e si è poi schiantato contro il colonnato.
Non contento, il ragazzo ha cercato un'ulteriore fuga a piedi, ma è stato bloccato e arrestato. Al momento non è noto perché fosse fuggito, anche se stando ai primi accertamenti il giovane aveva la patente sospesa per una precedente guida in stato di ebrezza. Il 25enne, in stato di fermo, è stato portato all'ospedale Sacco in codice verde.
Martedì mattina erano ancora evidentissimi i danni causati dalla sua corsa. Davanti al Musocco sono infatti rimasti pezzi di auto, uno pneumatico e le lamiere del chiosco distrutto, oltre al buco del cancello divelto.