La folle fuga dei banditi: corsa a tutta velocità tra i passanti, poi lo schianto e l'arresto
L'inseguimento tra Cesano e Saronno. In manette due 30enni che vivono a Milano
La fuga all'alt, la folle corsa fino al pieno centro città, lo schianto e l'arresto. Sono i frame del film ad alta tensione andato in scena sabato sera tra la Brianza e il Varesotto con protagonisti due 30enni, entrambi cittadini marocchini residenti a Milano, e un terzo uomo per ora fuggito.
Tutto è iniziato a Cesano Maderno, a poca distanza dal parco delle Groane. Lì, una Alfa Romeo Giulietta ha ignorato un posto di blocco dei carabinieri, con il conducente che ha premuto il piede sull'acceleratore per cercare di seminare i militari.
Ne è nato così un inseguimento di oltre dieci chilometri, che è arrivato fino a Saronno. Nell'estremo tentativo di scapare, i fuggitivi hanno imboccato a folle velocità una via pedonale del centro città, rischiando di travolgere i passanti, per poi schiantarsi contro una rastrelliera. Per nulla intenzionati ad arrendersi, i tre sono usciti dall'auto e hanno cercato un'ultima fuga a piedi: due di loro sono stati bloccati, mentre il terzo è riuscito a scappare.
Ad "accompagnare" i carabinieri della compagnia di Desio nella "caccia all'uomo" sono stati anche i tanti cittadini presenti in centro, che hanno documentato coi cellulari le varie fasi dell'inseguimento e hanno poi accolto con un lungo applauso l'arresto. I due 30enni finiti in manette - entrambi con precedenti per droga - sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e dopo il processo per direttissima sono stati messi ai domiciliari. Il lavoro dei militari prosegue ora per identificare il terzo fuggitivo.