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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

"Ha parlato di Ibiza...": l'ex fidanzata di Alberto Genovese interrogata in procura a Milano

Il legale della ragazza in una nota: "Ha risposto a tutte le domande degli inquirenti"

Parole e fatti. Risposte utili e dettagli necessari per ricostruire il quadro completo. Ha parlato con investigatori e inquirenti, Sarah B., l'ex fidanzata di Alberto Genovese, l'imprenditore digitale con un patrimonio milionario arrestato lo scorso 6 novembre perché accusato di aver drogato e stuprato per ore una 18enne durante un festino a "Terrazza sentimento", il suo attico vista Duomo a Milano. 

Dopo le manette, altre ragazze hanno accusato Genovese, che al momento è indagato anche per un presunto stupro subito in una villa di Ibiza la scorsa estate da una 23enne, che nella sua deposizione aveva tirato in ballo proprio l'ex fidanzata del mago delle start up, ex fondatore di Facile.it.  

"Mi hanno invitata ad andare in camera, per fare un'altra striscia di cocaina, io li ho seguiti, ed avevo chiesto se io potevo farmi di '2CB'. Loro hanno acconsentito e sono andata. Da quando sono entrata in camera ed ho tirato una striscia di stupefacente di colore rosa non ricordo più nulla", era stato il racconto della vittima a polizia e magistrati, che così avevano deciso di inscrivere nel registro degli indagati anche la ex di Genovese, che deve rispondere dell'accusa di concorso in violenza sessuale. 

La giovane, su proposta del suo stesso avvocato, martedì è stata ascoltata in procura proprio su quanto sarebbe accaduto sull'isola spagnola. "Sarah ha risposto a tutte le domande degli inquirenti e ha anche fornito materiale utile per colmare le lacune contenute nella ricostruzione della persona offesa", ha fatto sapere in una nota il suo legale Gianmaria Palminteri. "Su richiesta di questa difesa - si legge nel comunicato del difensore di Sarah B. - si è svolto l’interrogatorio della mia assistita, la quale ha fornito la propria versione dei fatti in merito a quanto sarebbe accaduto a Ibiza". Lo stesso avvocato ha poi voluto sottolineare che i presunti abusi avvenuti a Ibiza - quelli per cui è indagata la giovane - sono una vicenda che "non può, e non deve, essere automaticamente sovrapposta a quanto accaduto a Milano, nel mese di ottobre, ed in cui la mia assistita non era nemmeno presente".

Tutti gli elementi sono ora al vaglio di investigatori e inquirenti, così come altre due denunce per presunti abusi presentate da altrettante ragazze nei giorni scorsi. Oltre alle numerose testimonianze raccolte finora su ciò che accadeva nei festini e alle immagini delle telecamere interne dell'appartamento milanese, che sembra raccontino di altre violenze. Tra gli indagati risulta anche Daniele Leali, amico e braccio destro di Genovese, che nei giorni scorsi è rientrato dall'Indonesia ed è accusato di spaccio. 

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