Si preannunciano mesi, anni, difficili per piazza San Babila, che da lunedì 15 febbraio ospiterà il cantiere per la realizzazione di un maxi parcheggio sotterraneo e della fermata della prossima M4. Il rischio, concreto, è che tra divieti e cambi di viabilità, il traffico in zona si congestioni e vada nel caos. 

I lavori più importanti, che saranno portati avanti dalla società Expo Borgogna Parking, sono quelli per la realizzazione del parcheggio che era stato approvato dall’allora giunta Albertini nel 2004. Grazie all’intervento di questa amministrazione - spiega il comune in una nota - “sarà ridotto l’ingombro superficiale del cantiere, che verrà aperto in concomitanza di quello per la realizzazione della fermata San Babila di M4, evitando così di intervenire due volte nella stessa area e riducendo al minimo l’impatto sul territorio”.

La prima fase di lavori riguarderà solo l’area di largo Toscanini. A partire dalle 21 di lunedì 15 febbraio - queste le novità annunciate da palazzo Marino - i veicoli in arrivo da piazza San Babila non potranno svoltare a sinistra, mentre verrà deviato il percorso della linea 61 solo in direzione largo Murani: il tragitto sarà regolare fino a piazza San Babila poi, invece di svoltare in largo Toscanini, proseguirà in corso Europa, via Cavallotti, via Durini, via Borgogna, e da qui riprenderà regolare. La nuova fermata sarà in via Durini, prima di largo Toscanini, in corrispondenza con le fermate delle linee 54-60-73-NM1-NM3.

In una seconda fase l’impresa procederà con la cantierizzazione prima della parte nord di via Borgogna. Poi, una volta liberata questa, della parte sud. La sovrintendenza, che ha dato il nullaosta al progetto definitivo, ha dato alla società costruttrice indicazioni precise sulle modalità di esecuzione dei lavori e ricoprirà un ruolo di supervisione per l’intera durata degli scavi.

L’intervento - chiarisce il comune - avrà una durata di 27 mesi, con la piazza - nella sua zona superficiale - che “riaprirà” ad ottobre 2017. Per l’intera durata dei lavori, inoltre, saranno garantite due corsie di marcia su via Borgogna e saranno sempre garantiti i percorsi e gli accessi pedonali. 

A lavori ultimati, il parcheggio sotterraneo di 4 piani disporrà di 328 posti auto, di cui 238 per privati e 90 a rotazione, e 21 posti moto, 17 per privati e 4 a rotazione.