Cambio in corsa per i lavori di piazzale Baracca, dove l'Atm sta sostituendo tutti i binari del tram che, dopo un quarantennio, vanno in "pensione". E' stato infatti ottenuto il via libera dalla sovrintendenza per sostituire i masselli con l'asfalto. Una novità importante sotto ogni punto di vista: risparmio nella futura manutenzione dei binari, anzitutto. Ma anche minore inquinamento acustico e maggior sicurezza per ciclisti e motociclisti. Forse un anticipo della fine lavori, prevista in teoria per il 7 settembre, anche se il presidente di Atm Bruno Rota non ha voluto fare promesse precise. E - infine - un cantiere più "leggero", che darà meno fastidio ai commercianti, ridotto di circa 500 mq.

Lo ha annunciato lo stesso Rota insieme a Carmela Rozza, assessore ai lavori pubblici. E' proprio la Rozza a spiegare la ragione della scelta dell'asfalto: "I cittadini chiedono che i masselli, ove possibile, siano eliminati. E l'ha chiesto anche il consiglio comunale con una mozione votata all'unanimità. Quindi abbiamo chiesto alla sovrintendenza se in piazzale Baracca fosse possibile, e l'organismo ha detto sì".

Due le richieste della sovrintendenza: che i masselli vengano conservati, per usarli in eventuali future manutenzioni o riqualificazioni, e che l'asfalto sia di colore rosso (come su molte piste ciclabili), proprio per richiamare il colore originario dei masselli stessi. C'è voluta una decina di giorni dalla richiesta per ottenere il via libera: "Due grandi organizzazioni, Atm e Comune, hanno lavorato bene insieme e in poco tempo", ha sottolineato la Rozza. La sovrintendenza ha poi "rilanciato" chiedendo al Comune di redigere un piano di lavori che si intendono già effettuare rimuovendo i masselli, in modo da velocizzare i pareri da dare caso per caso.

Soddisfatto anche Rota, secondo cui l'asfalto è un indubbio vantaggio per la manutenzione ordinaria, che sarà molto meno dispendiosa. E soddisfatti i commecianti, perché in questo modo il cantiere di corso Vercelli si ridurrà di circa 500 metri quadri consentendo un maggiore passaggio automobilistico e pedonale in periodo di saldi.

I masselli da rimuovere nel progetto iniziale occupavano una superficie di 1.600 mq (circa 6.400 pietre) con accatastamento nelle aree di cantiere. Invece adesso le 9.400 pietre che coprono l’intera area verranno rimosse, numerate e accantonate in un deposito del Comune per un possibile riutilizzo. "E' oggettivo - ha commentato l'assessore - che i commercianti avessero dei problemi col cantiere: la gente non veniva più". E Rota ha voluto togliersi un 'sassolino': "I binari dopo quaranta o cinquant'anni vanno sostituiti, non c'è nient'altro da fare. Poi, quando le richieste vengono avanzate con ragionevolezza e sono fattibili, è facile venirsi incontro". Si riferiva forse al ben più intricato caso degli olmi di via Mac Mahon?

Il cantiere Atm in piazzale Baracca © Melley/MilanoToday