Lavori alle scuole: la manutenzione passa ai consigli di zona
I "parlamentini" avranno a disposizione 800 milioni ciascuno. Il finanziamento è nel piano triennale delle opere pubbliche
Passa ai consigli di zona la manutenzione degli edifici scolastici, naturalmente con un budget specifico a disposizione dei nove "parlamentini" della città. Un altro passo in avanti verso il decentramento amministrativo. Tecnicamente ci saranno nove appalti da 800 mila euro ciascuno, per un totale di 7,2 milioni di euro. Le zone potranno intervenire con questi soldi per effettuare lavori negli immobili scolastici che ne hanno maggiormente bisogno. Il denaro è stato inserito all'interno del piano triennale delle opere pubbliche 2013-2015, che verrà approvato insieme al bilancio a settembre 2013.
Una regola su tutte: ciascuna ditta potrà aggiudicarsi un solo lotto. Spetterà quindi ai singoli consigli di zona stabilire in quali scuole intervenire di volta in volta. Intanto nei prossimi mesi sono già previsti vari interventi, tra cui la bonifica dell'amianto in alcune scuole primarie ma anche la demolizione della scuola Cassinis, ormai inutilizzabile. Il "passaggio di consegne" è stato annunciato da Carmela Rozza, assessore comunale ai lavori pubblici.
