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Cronaca Porta Ticinese / Viale Tibaldi

Settecento cantieri in meno di un anno: Milano cambia volto

Rispetto al passato, infatti, i lavori stradali verranno effettuati anche nei mesi invernali e durante le ore notturne. Altra novità è rappresentata dal metodo

700 cantieri in 11 mesi, un milione e 500mila di metri quadrati in tutte le nove Zone di Milano, circa 700 cantieri: sono i numeri del piano di riqualificazione della viabilità cittadina che andrà avanti senza sosta fino a Expo.

Rispetto al passato, infatti, i lavori stradali verranno effettuati anche nei mesi invernali e durante le ore notturne. Altra novità è rappresentata dal metodo: per la prima volta il piano è stato elaborato tenendo conto di segnalazioni arrivate da cittadini, associazioni e Consigli di Zona.

Gli interventi zona per zona.

Il piano prevede lavori di rifacimento di carreggiate, marciapiedi e strade in pietra. I lavori sono partiti ad aprile. Nei mesi estivi la priorità è data alle asfaltature mentre nei mesi invernali, grazie a materiali adeguati che consentono di lavorare con temperature fredde, si privilegeranno i marciapiedi. Sono previsti 700 interventi, al momento i primi 80 sono già ultimati o in fase di completamento.

I più importanti sono via Manzoni e piazza Duomo in Zona 1, viale Monza e via Padova in Zona 2, viale Abruzzi e via Argonne in Zona 3, viale Umbria, via Fiamma e via Libia in Zona 4, via Meda, via Montegani e via Tibaldi in Zona 5, via Giambellino, Alzaia Naviglio Pavese in Zona 6, Piazza Piemonte e via Aretusa in Zona 7, via Teodorico e via Espinasse in Zona 8, via Testi e via Stelvio in Zona 9. Per quanto riguarda le 47 strade in pietra interessate dal piano, in Zona 1 i lavori di manutenzione previsti sono 39 , 2 in Zona 2, 4 in Zona 6 e 2 in Zona 7.

I lavori più importanti riguardano la manutenzione straordinaria in piazza Duomo con quattro cantieri: i due sul sacrato, quello di fronte a via Marconi e quello nella parte bassa dov’è situata la corsia dei taxi e quella per il traffico ordinario. E’, inoltre, in progetto il piano per la sistemazione della pavimentazione in pietra in via Foscolo, via Berchet e via San Raffaele.

Il Comune conferma che nel centro storico della città la pietra sarà tutelata mentre nelle zone periferiche e ad alta viabilità si punterà alla sostituzione con l’asfalto nelle aree in cui è possibile e in accordo con la Soprintendenza ai Beni culturali I 700 cantieri si aggiungono ai circa 1000 relativi agli interventi nel sottosuolo degli enti pubblici e privati. Il tutto coordinando i tempi di intervento in modo da ridurre al minimo i disagi per i cittadini: come accaduto lo scorso anno saranno effettuati controlli sulla regolarità dei ripristini dei cantieri privati e sulla corretta esecuzione dei lavori previsti nel piano strade.

Nei giorni che precederanno l’inizio di ogni opera - precisamente con 48 ore di anticipo - verranno posati nei luoghi di cantiere i cartelli di divieto di sosta provvisoria con indicate le date di avvio e presunta conclusione. “

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