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Cronaca Vialba / Via Cristina Belgioioso

Brigate rosse: lettera di minacce smistata alle Poste

Insulti e minacce contro istituzioni e politici

Una busta con un proiettile e il simbolo della stella a cinque punte delle Brigate Rosse è stata intercettata mercoledì pomeriggio nell'ufficio dello smistamento delle Poste Italiane di Roserio, a Milano, in via Belgioioso.

All'interno c'era un'altra busta con il simbolo della stella a cinque punte e un filo elettrico che fuoriusciva. Sul posto sono intervenuti gli artificieri, ma non c'era alcun ordigno su cui lavorare.

Il Centro di smistamento postale di Roserio è particolarmente controllato e vengono svolte minuziose verifiche da parte della Poste poiché negli ultimi anni sono state rinvenute svariate lettere minatorie o esplosive. Sul caso indagano gli agenti della Digos e della polizia Postale. 

La missiva era scritta in maniera sgrammaticata e conteneva minacce rivolte alle istituzioni, ritenute responsabili della crisi economica.

Le prime analisi scientifiche e investigative sulla doppia lettera gettano forti perplessità sull'attendibilità della firma allegata alle minacce verso le istituzioni, quella delle Br. Secondo quanto si è appreso da fonti investigative le modalità con cui è stato confezionato il plico e il tipo di contenuto farebbero escludere che chi l'ha inviata sia anche solo minimamente parte di un gruppo organizzato o credibile.

Il contenuto, definito vagamente 'farneticante', con frasi minacciose ma sconclusionate, in alcuni punti sgrammaticate. Si tratta di generiche considerazioni contro la politica e le istituzioni che sarebbero responsabili della crisi economica e rappresentano probabilmente lo 'sfogo' di qualche cittadino esasperato.

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