La lite in condominio finisce a colpi di accetta (e spunta una mitraglietta Browning)
Follia sabato mattina in via Voltri. Arrestato un 56enne: in casa aveva un'arma da guerra
Mattinata decisamente movimentata quella di sabato in un palazzo di via Voltri, alla Barona, teatro di una lite condominiale finita con un ferito, un arresto e il sequestro di un'arma da guerra.
L'allarme è scattato verso le ore 10, quando una donna - la moglie di un 55enne - ha telefonato al 112 chiedendo aiuto perché suo marito era stato aggredito a colpi di accetta all'interno della propria abitazione. Sul posto sono così intervenute numerose Volanti e alla vista della polizia, l'aggressore si è rifugiato nel suo appartamento, all'interno dello stesso edificio.
I poliziotti lo hanno quindi raggiunto e identificato - si tratta di un italiano di 46 anni - e perquisendo la casa hanno trovato un badile, ma soprattutto una pistola automatica Vz61 calibro 7,65mm Browning munita di silenziatore, una mitraglietta considerata arma da guerra. Nel cortile dello stesso stabile è poi stata trovata l'accetta utilizzata per l'aggressione.
Altri residenti, ascoltati dagli agenti, hanno riferito che l'uomo già in passato aveva minacciato e colpito altre persone del palazzo. Il 55enne, ferito, è stato medicato sul posto e ha rifiutato il ricovero in ospedale. Il 46enne è stato invece arrestato per il reato di detenzione di arma da guerra e indagato a piede libero per i reati di minacce aggravate e porto di oggetti atti ad offendere. Per lui, su disposizione del pm di turno, si sono aperte le porte del carcere di San Vittore.