Due transessuali brasiliani sono stati arrestati tra lunedì e martedì dalla compagnia Duomo dei carabinieri di Milano. I due, di 43 e 30 anni, sono accusati di lesioni gravissime.

Secondo quanto appurato dai militari, soggiogavano e terrorizzavano diversi "colleghi" in via Cenisio: per prostituirsi, a ognuno di loro, era chiesto un "pizzo" giornaliero di 100 euro. 

Una delle vittime, che non voleva pagare, era stata aggredita con una mazza da baseball e sfregiata in volto con un coccio di bottiglia. Ci sono voluti 30 punti di sutura per ricucire la ferita. Sono stati i sanitari del Niguarda ad avvertire i carabinieri, visto che il trans, impaurito, non voleva parlare e dire chi l'aveva ridotto così. 

Dopo una rapida indagine, gli aguzzini sono stati individuati e arrestati.