Cappellini (assessore regionale): "Una bandiera per la Lombardia"
L'assessore alle identità e culture della regione vorrebbe che l'identità regionale fosse sentita da tutti i lombardi indipendentemente dall'appartenenza politica
Cristina Cappellini, assessore alle identità e culture della Regione, ha assicurato che la Lombardia avrà la propria bandiera regionale ed ha spiegato: «Sarà una bandiera per tutti, indipendentemente dalle identità politiche».
«Sarà una bandiera - dice l'assessore - in cui tutti lombardi si potranno riconoscere», proprio come vuole lo statuto del 2008 che oltre ad una bandiera prevede anche una festa regionale. Ci furono due proposte di legge, riporta Il Giorno, da parte della Lega Nord: una fu accettata nel 2013 e prevede come "giorno lombardo" il 29 maggio, ma per la bandiera ancora nessuna idea.
La Lombardia ha uno stemma importante, la rosa camuna, che deve essere utilizzato per rappresentare tutti i lombardi, come dice l'assessore, in una "Europa delle regioni e dei popoli che auspico sarà il futuro delle nostre comunità, quale antidoto all'omologazione culturale". Per affermare quanto l'appartenenza territoriale sia fondamentale, Cappellini aggiunge che durante Expo, negli spazi dedicati alla Lombardia vorrebbe che venissero messe indicazioni e approfondimenti di alcuni eventi in lingua locale "per metterli in relazione con il resto del mondo nella loro autenticità".
«Da settembre - ha continuato - lavorerò per stringere accordi con altre regioni, italiane ed europee, per condividere parte del patrimonio identitario, partendo ad esempio dal carnevale di Schignano che vorrei promuovere in collaborazione con quello di Mamoiada in Sardegna viste le loro numerose affinità. Ci concentreremo inoltre sulle tradizioni culturali delle regioni alpine, su cui peraltro stiamo lavorando da tempo, anche in vista della creazione dell'euroregione alpina».
